Ciò che è iniziato come una terapia personale si è sviluppato in una forma espressiva di valore universale. I colori e la forma in movimento sono il linguaggio scelto per trasmettere le emozioni in un viaggio alla scoperta di sé stessi. Potremmo descrivere così il percorso dell’artista che espone per la prima volta presso la ex scuola di Cabbio – una delle sedi espositive del Museo etnografico della Valle di Muggio – le sue opere realizzate negli ultimi anni.
Ursula Battaglia Kessler ha ottenuto diversi riconoscimenti a livello internazionale. Ha vissuto negli ultimi decenni a Valencia, in Spagna, ed ha partecipato a numerose esposizioni individuali e collettive. Alla fine del 2019 ha deciso di ritornare, dopo quarant’anni, a vivere a Cabbio, nella valle di Muggio, riscoprendo una dimensione più intima. L’artista è un autodidatta e ha iniziato a dipingere seguendo un preciso desiderio interiore. Il suo gesto espressivo, che nasce dalla pratica costante della meditazione, richiama delle visioni oniriche e rivela un’ampia tavolozza di emozioni.